Simulare lo streaming video

Ulteriore problema

Demoralizzato dal fatto di dover utilizzare uno stream video di bassa qualità inizio ad implementare la soluzione. Vedo degli esempi di utilizzo su pagine web e provo a seguire la stessa strada… Sorgono ulteriori problemi: il server web fa uso di un plugin che sembra funzionare esclusivamente su Internet Explorer ed era una DLL quindi installabile solo su sistema operativo Windows. Non era una soluzione accettabile in quanto avrei lasciato fuori una fetta di navigatori non poco contenuta.

Sempre più demoralizzato cercavo di capire, navigando sul sito del produttore, quale ulteriore soluzione avrei potuto adottare!

Tra i vari software messi a disposizione c’era un qualcosa che aveva attirato la mia attenzione un software che era chiamato “Streamin Activator”… l’ho scaricato, ho scaricato la documentazione ed ho avuto ben chiara la soluzione. Dovevo verificare solo una cosa…

La soluzione

…agli strumenti di cui disponevo doveva aggiungersi un ulteriore componente per poter ottenere il risultato sperato: un PC. Non necessariamente di ultima generazione, un computer decente che poteva supportare Windows 2000 non mi serviva un HD capiente, non necessitava di funzionalità che appesantivano il sistema tale da inchiodarlo. Cerco tra vari PC, e ne trovo uno che sembra fare al caso mio: un Pentium III, 320Mb di Ram, hd da 20GB. Caratteristiche più che sufficienti per il mio scopo.

Andiamo a descrivere la soluzione.

Tra le caratteristiche del software “Streaming Activator” che avevo letto dalla documentazione, e verificato in un secondo momento, risultava esserci una funzionalità di Motion Capture. Questa funzionalità mi consentiva di catturare immagini o interi filmati per un intervallo di tempo compreso tra 1 e 600 secondi.

Ho fatto i vari settagli impostando una tolleranza del motion capture pari al 10%, ho guardato il risultato e la prima fase era riuscita: avevo una serie di immagini statiche rappresentanti le continue variazioni sul paesaggio.

L’uso di Image Magick

Il mio problema a questo punto era un altro: le immagini catturate dalla camera erano delle Bitmap.

E ciascuna Bitmap era delle dimensioni 720 x 576 con un peso pari ad 1.56Mb. Troppo grandi e troppo pesanti.

Mi ricordai a proposito che esisteva un software che avrebbe potuto fare al mio caso: Image Magick distribuito sotto licenza GPL consente la conversione di un immagine da un formato ad altro formato e la manipolazione della stessa. Detto così è molto riduttivo consiglio di guardarne le caratteristiche sul sito per maggiori dettagli.

Faccio delle prove ed il risultato è quello previsto, riduco la dimensione della foto scattata dalla videocamera del 50% e la converto in formato JPG.

Il comando utilizzato dal prompt dei comandi è il seguente:

convert -resize 360x288 captured0001.bmp converted0001.jpg

In pratica col comando convert messo a disposizione da ImageMagick ci sono una miriade di combinazioni possibili, il comando qui su non fa altro che ridimensionare l-immagine captured0001.bmp alla risoluzione indicata e salvare l’output in converted0001.jpg.


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