Facebook e il sesso

Di solito quando si  progettare un nuovo social network, si tende a pensare al social network per eccellenza: Facebook. Abbiamo esempi non poco significativi quali Google+ giusto per menzionare un diretto concorrente. Ma cosa succede quando riceviamo una notifica da Facebook?

Stamattina ho ricevuto diverse notifiche da Facebook e la cosa che ho notato è che le notifiche inviate vengono elaborate come se chi la ricevesse fosse dello stesso sesso della persona che l’ha spedita… :)

Eccovi gli esempi:

Ciao Diego,
nome dell’amico ha commentato un post in cui sei taggato.

Eccovi l’altro esempio:

Ciao Diego,
nome dell’amica ha commentato un post in cui sei taggata.

So di non aver cambiato sesso, almeno non ricordo di averlo fatto… quindi c’è qualcosa che non va! :)

Ecco, questa curiosa esperienza mi ha fatto riflettere in genere sulla qualità percepita di un servizio e la qualità effettiva.

La qualità (strutturale)  di Facebook da me percepita è molto alta, un Social Network in costante evoluzione che offre tantissime funzionalità, estetica ben curata, uptime pari quasi al 100%.

Poi però leggo una notifica con questi errori che sono riconducibili a meri errori di logica di programmazione e mi sorge il dubbio conto che il beta testing viene demandato all’utente finale, l’ultimo utilizzatore del software (in questo caso Facebook) e non dal produttore… o forse quest’ultimo svolgerà solo una minima parte dei controlli?


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